I BALLI NEGLI ANNI 60 E 70

                                                         Balli

    Negli anni 60 e 70, anni del boom della musica leggera, si affermarono molti nuovi balli ma ne vennero recuperati anche altri in voga precedentemente.

    Surf, hully gully, twist, shake ed altri, furono i protagonisti delle feste in casa ma soprattutto nei locali più in dellìepoca.

     

    Il Surf:
    Il surf è arrivato dalla California ed il nome prende origine dal surfing delle onde dell'oceano.
    In Italia invece a farlo ballare sono stati, Rita Pavone, "Datemi un martello", Catherine Spaak "L'esercito del surf", Edoardo Vianello "Tremarella", La cricca "Il surf della mattonella", Nico Fidenco "Con tè sulla spiaggia" e tantissimi altri.

    Hully-gully:
    Hegli anni 60 e 70 la voglia di ballare era frenetica, trionfò così anche a casa nostra, l'hully-gully.
    Tra i vari interpreti che ci permisero e ci permettono ancora oggi di continuare a ballarlo ci sono, Edoardo Vianello "Hully Gully in dieci", "Abbronzatissima", "I Watussi" e tantissimi altri

    Twist:
    Peppino di Capri fu uno dei primissimi ad interpretare brani con il tempo ballabile del Twist, "L'ets twist again", "Saint Tropez twist", ecc, Edoardo Vianello "Guarda come dondolo", Gianni Morandi "Go-kart twist", Lou Monte "Twist Italiano", ecc....

     

    Shake;
    Il 66 fu l'anno dello shake, uno scuotimento in libertà senza passi codicizzati.
    Lo shake diventerà in seguito, ma con innumerevoli varianti, il ballo da discoteca.
    A Roma il Piper è stato il luogo sacro dello shake.
    Fra le canzoni italiane più note del periodo citiamo Gianni Morandi "I ragazzi dello shake", Rita Pavone "Il geghege", ecc.

     

    Mitici Anni 60

    Hulahop

    Batteria